Gli americani lo chiamano post vacation blues, per noi invece è lo stress che possiamo provare al rientro dalle vacanze: senso di stanchezza, fatica a concentrarci, sensazione di non essere presenti, come se fossimo dentro a una bolla. E’ il ritorno alla quotidianità e alla routine: la sveglia che suona tutte le mattine alla stessa ora, l’affanno per stare al passo con la giornata scandita dagli impegni lavorativi e familiari, il tempo per l’ozio azzerato.
Per non farvi travolgere dalla ripresa delle attività e dare la priorità al vostro benessere, con il video di oggi vi invito a praticare la posizione del riposo costruttivo, che è anche un ottimo modo per ricaricare le batterie se il vostro lavoro vi costringe a passare molte ore in piedi o seduti, o se state attraversando un periodo di forte stress e stanchezza.
Questa posizione deve il suo nome al fatto che non basta distendersi a terra per rilassarsi: se la mente è altrove e continua a rimuginare, non c’è rilassamento. Per una reale distensione serve invece la consapevolezza, bisogna SENTIRSI, ESSERE PRESENTI NEL CORPO, ABITARLO.
Spesso, quando siamo stanchi, stressati, oppressi da impegni e problemi da risolvere, cerchiamo aiuto al di fuori, crediamo che la soluzione sia complicata e dipenda da altre persone. Soprattutto, crediamo di dover FARE qualcosa, aggiungendo altri impegni alla nostra vita già iperattiva. Chiedere aiuto non è mai sbagliato, ma non dobbiamo MAI rinunciare alla nostra autorità interna, non dobbiamo dimenticare che per stare bene e ritrovare l’equilibrio basta tornare al corpo. Smettere di fare, fermarsi e ESSERE. Non serve altro. Per la nostra mente è difficile credere che lo stare sdraiati senza fare nulla possa portare dei benefici. Invece funziona proprio così.
Prendete il tappeto, stendetevi a terra, cliccate sul video e abbandonatevi al riposo costruttivo.